I nonni devono mantenere i nipoti se i genitori non possono

La Cassazione, nell’ordinanza interlocutoria 30368/2022, ha stabilito a carico degli ascendete diretti un’obbligazione solidale, sussidiaria, subordinata e proporzionata alle sostanze

“Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi gli mezzi necessari affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli”. Lo ha stabilito la Cassazione lo scorso 17 ottobre nell’ordinanza interlocutoria 30368/2022, ribadendo il principio stabilito nell’art. 316 bis c.c. che prevede tre criteri a fondamento dell’obbligazione economica.

In particolare, i parenti prossimi devono intervenire se il genitore obbligato a versare il contributo di mantenimento dei minori si rende inadempiente, ovvero dopo un pignoramento o nel caso in cui sia impossibilitato a svolgere un’attività lavorativa. E ancora se il genitore presso cui sono collocati i minori sia privo di reddito o abbia un reddito insufficiente a provvedere al loro sostentamento”, sempre che i nonni possiedano le risorse reddituali o patrimoniali per provvedere al mantenimento dei nipoti che versano in stato di bisogno.

L’obbligazione economica a carico dei nonni, sempre più richiesta dai genitori in questo periodo di crisi economica, si pone come extrema ratio prima della quale è necessario provare in tutti i modi a recuperare le somme dovute dai genitori inadempienti. Si agirà quindi preliminarmente in via esecutiva sui beni che possono essere pignorati: dallo stipendio al conto corrente fino all’auto. I

Va, inoltre, specificato che i nonni non daranno i soldi direttamente ai nipoti ma li verseranno ai genitori così da consentirgli di mantenere i loro figli.